Alla sfilata per la Festa delle Repubblica, il 2 giugno, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si è presentato con 20 minuti di ritardo, adducendo come motivazione dapprima “alcune importanti telefonate istituzionali” (ancora?!?) e successivamente “un fastidioso torcicollo”.
Quando poi arriva, si “esibisce” in pose che danno la misura del suo senso dello Stato; al proposito merita di essere letto l’articolo “L’abuso di Stato” di Francesco Merlo su Repubblica.
Deprimente 😦.
Ciao Glauco, molto azzeccata questa citazione di De André. Grazie, Alberto.
Alla parata militare
sputò negli occhi a un innocente
e quando lui chiese “Perché ”
lui gli rispose “Questo è niente
e adesso è ora che io vada”
e l’innocente lo seguì,
senza le armi lo seguì
sulla sua cattiva strada.
ciao
glauco